Chi Siamo
L’associazione ARTUR nasce in risposta alla gravissima violenza subita dal 17enne Arturo, accoltellato in Via Foria il 18 dicembre del 2017 e lasciato quasi senza vita senza alcun motivo. L’episodio descritto è divenuto un paradigma di riscatto sociale e civile oltre che di resilienza personale, fortemente voluto dalla determinazione della madre del ragazzo Maria Luisa Iavarone, già docente universitaria di pedagogia sociale e da anni impegnata sul versante della azioni educative per il benessere, anche attraverso la prevenzione del rischio.
La professoressa Iavarone ricopre la carica di Presidente dell’Associazione nell’ambito della quale ha messo a disposizione, unitamente a quella dei suoi collaboratori, tutta l’esperienza scientifica e didattica maturata in oltre 25 anni di attività accademica, confluita in oltre 150 pubblicazioni.
Un elemento fondante la visione dell’associazione è progettare e realizzare interventi socioeducativi finalizzati al contrasto del rischio che si verifica a causa della carenza di ruoli adulti significativi nella vita di questi giovanissimi, spesso appartenenti a famiglie caratterizzate da una eclissi genitoriale, attraversati da una frattura verticale della relazione primaria di attaccamento e di cura.
La missione dell’associazione si concentra quindi nella necessità di ripristinare primariamente la presenza di almeno un adulto significativo nella vita di ciascun minore a rischio che possa essere riconosciuto nella figura di un educatore, un sacerdote, un istruttore sportivo e che funzioni come una sorta di “tutor esistenziale” per Contrastare, Curare, Corresponsabilizzare e Condividere l’impegno contro il rischio.